Cara PMI, sei pronta ad attrarre le persone migliori?

Cara PMI, sei pronta ad attrarre le persone migliori? 1024 576 Beecome

Aspettative, attrattività, employer branding: spunti dalla mia esperienza di recruiter.

Li vorremmo del settore, preparati e subito spendibili sui mercati con know-how di prodotto, servizio, processi e rete di contatti avviata.

Vorremmo che cambiassero azienda e sposassero il nostro progetto con un minimo, a volte nullo, incentivo economico che non giustifica una maggiore 𝘥𝘪𝘴𝘵𝘢𝘯𝘻𝘢, 𝘶𝘯 𝘳𝘶𝘰𝘭𝘰 𝘮𝘦𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘧𝘪𝘯𝘪𝘵𝘰 𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘱𝘰𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘷𝘪𝘭𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘻𝘦, 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘯𝘶𝘯𝘤𝘪𝘢 𝘢 𝘶𝘯 𝘳𝘢𝘨𝘨𝘪𝘶𝘯𝘵𝘰 (𝘰 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰) 𝘦𝘲𝘶𝘪𝘭𝘪𝘣𝘳𝘪𝘰 𝘷𝘪𝘵𝘢-𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘦 𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘪 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪 𝘦𝘥 𝘦𝘮𝘰𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘥𝘪 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘤𝘦𝘳𝘵𝘰.

A meno di intercettare – 𝐰𝐡𝐚𝐭 𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐨𝐤𝐞 𝐨𝐟 𝐥𝐮𝐜𝐤! – chi si trova in una situazione di forte criticità nell’ambiente di lavoro attuale o chi per ragioni personali è pronto a trasferirsi, a rivedere le proprie condizioni economiche, di ruolo, di benessere pur di lanciarsi in un nuovo contesto e progetto, un/a professionista di valore cercherà sempre di migliorare la propria vita e la propria situazione complessiva, soprattutto se sta relativamente bene dov’è.

E non parliamo solo di miglioramento economico, che resta una leva importante ma sempre meno decisiva.

Cara azienda, sei pronta ad attrarre le persone migliori

📌 offrendo 𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à e 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐢𝐛𝐫𝐢𝐝𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 da remoto, in particolare per le figure commerciali o per i ruoli per i quali è opportuno e proficuo stabilire, condividere, raggiungere 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 anziché pretendere la presenza senza un reale valore aggiunto per loro e per l’azienda?

📌 investendo su di loro e ragionando sul loro reale 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐛𝐮𝐬𝐢𝐧𝐞𝐬𝐬 che possono portare all’azienda, anziché (richiedere e) valutare la retribuzione attuale e proporre un pacchetto alla pari o qualche euro in più?

📌 comunicando prima durante e dopo il colloquio e il percorso di on-boarding 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐞𝐢 davvero, cosa ti sta a cuore, quanto fai 𝐩𝐞𝐫 𝐟𝐚𝐫 𝐬𝐭𝐚𝐫 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐞 𝐟𝐚𝐫 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞, collaboratori e collaboratrici, fornitori, territorio e comunità circostante, almeno quanto ti prendi cura dei clienti?

📌 dimostrando 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 sulla tua 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à e 𝐫𝐞𝐩𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 a tutto tondo, su quanto gli stakeholder coinvolti nel tuo ecosistema percepiscono, pensano e dicono di te e su cui le persone si informano prima di salire a bordo?   

Il mercato del lavoro sta cambiando rapidamente e in modo probabilmente irreversibile, così come le 𝒆𝒔𝒊𝒈𝒆𝒏𝒛𝒆 𝒆 𝒍𝒆 𝒂𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒕𝒊𝒗𝒆 di tutte le parti. Ne parlano bene, tra gli altri, Riccarda Zezza nel suo libro “C(u)ore business” e Alfonso Fuggetta nel suo libro “Un bel lavoro”.

Le persone più preparate possono e vogliono scegliere il contesto dove portare innovazione, progetti e competenze. E dove poter restare a dare il meglio.

Facciamoci trovare pronte.